Catania, Italia: Tre giorni senza frontiere, una “dichiarazione di pace”

I "Tre giorni senza frontiere" organizzati dai Giovani x la Pace di Catania si sono appena conclusi. Un grande happening, centinaia di giovani provenienti non dalla sola Sicilia, terra che incontra ed accoglie più di altre chi migra (dal Lazio, dal Friuli, dal Veneto le presenze "continentali" più cospicue)‬, italiani vecchi e nuovi, residenti ed immigrati hanno voluto dire "Sì" al confronto e all'integraziopne, "No" alla chiusura ed alla paura. 

Il programma della "Tre giorni" prevedeva giochi, tavolate e momenti di riflessione e di memoria. 

"Accogliere è un atto di pace", ha detto Emiliano Abramo, della Comunità di Sant’Egidio di Catania: "Se respingere, come dice papa Francesco, è un atto di guerra, accogliere è una dichiarazione di pace in un mondo sedotto dalla logica della violenza verbale e dimentico della dignità dell’uomo, di chi ha visto accanto a sé la fame, la guerra, il terrore".  

 

 

 

 

 

 

 

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