Scutari – singolare celebrazione per il centenario dell’Albania: i giovani festeggiano con gli anziani istituzionalizzati. Gratitudine e alleanza tra generazioni.

Il 28 novembre, l’Albania ha celebrato i cento anni di indipendenza con grandi festeggiamenti in tutto il Paese. In quest’occasione, la Comunità di Sant’Egidio di Scutari ha organizzato una festa, con balli, canti e tanta amicizia, nell’Istituto Comunale dove vivono 75 anziani e disabili. Da vari anni, infatti, è cresciuta l’amicizia della Comunità con gli ospiti di questa struttura che, in molti casi, hanno alle spalle storie di solitudine, di povertà e di abbandono molte volte dovuto all’emigrazione dei parenti più stretti in vari Paesi europei.

In un momento in cui si celebra il concetto di “patria”, la Comunità ha voluto testimoniare che nelle nostre città e in Albania deve esserci posto per tutti, anche per i più poveri e per le persone "dimenticate". Tanti anziani che vivono nell’Istituto, infatti, sentono il peso dell’abbandono e della solitudine; alcuni di loro non sono autosufficienti e passano le loro giornate a letto senza incontrare nessuno.

A cento anni dalla nascita dell’Albania indipendente, l’amicizia della Comunità con gli anziani, vuole essere un patto tra generazioni per sconfiggere la tendenza ad emarginare gli anziani e ad abbandonare chi è più debole. Si registrano infatti, sempre più spesso, aumenti del numero di anziani e disabili in attesa di un posto in istituto.

La Comunità, nell’ amicizia e nell’incontro ha voluto testimoniare agli anziani albanesi il rispetto e la gratitudine per tante storie ricche di anni vissuti in condizioni spesso difficili lungo i quali non si è mai spenta la speranza e la fede trasmessa, anche grazie a loro, alle nuove generazioni.

   
   

 

 

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