Lomé, Togo – “La guerra non è mai inevitabile, le armi possono e devono tacere, perché non risolvono i problemi ma li aumentano; perché passerà alla storia chi seminerà pace, non chi mieterà vittime” (papa Leone XIV)

La Comunità di Sant’Egidio e la preghiera per la pace.

Nel tempo difficile della pandemia prima, e della guerra poi, non abbiamo voluto e non vogliamo dimenticarci dei più deboli, dei più soli, dei più vulnerabili.

Il mondo attraversa una crisi. E’ il tempo in cui, come ha detto papa Leone (8 maggio 2025), lavorare per essere insieme “una Chiesa missionaria” e “una Chiesa che costruisce ponti”: “Aiutateci anche voi a costruire ponti con il dialogo, con l’incontro, unendoci tutti per essere un solo popolo sempre in pace”.

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