Roma, Italia – “Dalle terre di guerra e di dolore sale fino a noi una incessante richiesta di un futuro di pace. Per questo vogliamo continuare ad essere portatori di una memoria decisiva: l’orrore della guerra. Le nuove generazioni devono sapere che tutto è perduto con la guerra e mai dimenticare!” (Marco Impagliazzo)

Sant’Egidio e la ricerca della pace.

Nel tempo difficile della pandemia prima, e della guerra poi, non abbiamo voluto e non vogliamo dimenticarci dei più deboli, dei più soli, dei più vulnerabili.

Il mondo attraversa una crisi. E’ il tempo in cui, come ha detto papa Leone (8 maggio 2025), lavorare per essere insieme “una Chiesa missionaria” e “una Chiesa che costruisce ponti”: “Aiutateci anche voi a costruire ponti con il dialogo, con l’incontro, unendoci tutti per essere un solo popolo sempre in pace”.

Facebooktwittermail