Firenze, Italia – “Ti vediamo povero, a insegnarci che la vera ricchezza non sta nelle cose, ma nelle persone, soprattutto nei poveri: scusaci, se non ti abbiamo riconosciuto e servito in loro” (papa Francesco) La Comunità di Sant’Egidio e il pranzo di Natale.
Genova, Italia – “A Natale Dio è concreto: nel suo nome facciamo rinascere un po’ di speranza in chi l’ha smarrita!” (papa Francesco) La Comunità di Sant’Egidio e il pranzo di Natale.
Bujumbura, Burundi – “Non lasciamo passare questo Natale, fratelli e sorelle, senza fare qualcosa di buono. Visto che è la sua festa, il suo compleanno, facciamogli regali a Lui graditi!” (papa Francesco) La Comunità di Sant’Egidio e il pranzo di Natale.
Bangui, Rep. Centrafricana – “Lui, che è stato teneramente avvolto in fasce da Maria, vuole che ci rivestiamo di amore” (papa Francesco) La Comunità di Sant’Egidio e il pranzo di Natale.
Bologna, Italia – “Lui che si è fatto carne. Lui che è nato nella mangiatoia, cerca una fede concreta, fatta di adorazione e carità, non di chiacchiere ed esteriorità” (papa Francesco) La Comunità di Sant’Egidio e il pranzo di Natale.
Varsavia, Polonia – “Non è veramente Natale senza i poveri. Senza di loro si festeggia il Natale, ma non quello di Gesù. Fratelli, sorelle, a Natale Dio è povero: rinasca la carità!” (papa Francesco)
Maputo, Mozambico – “Siamo chiamati a essere una Chiesa che adora Gesù povero e serve Gesù nei poveri” (papa Francesco)
Santiago di Cuba, Cuba – “Lo visitiamo dove Lui si trova, cioè nelle povere mangiatoie del nostro mondo? Lì Egli è presente” (papa Francesco)
Parigi, Francia – “Gesù nasce lì e la mangiatoia ci ricorda che non ha avuto altro intorno, se non chi gli ha voluto bene: Maria, Giuseppe e dei pastori” (papa Francesco)
Goma, Rep. Dem. del Congo – “Gesù viene proprio lì, bambino nella mangiatoia dello scarto e del rifiuto. In Lui, bambino di Betlemme, c’è ogni bambino” (papa Francesco)