Parigi (Francia) e Nigeria – Sant’Egidio prega per la pace e la fine della violenza terroristica

Questi giorni d’inizio 2015 sono stati purtroppo segnati da una fiammata di violenza terrorista, di matrice fondamentalista, che in diverse parti del mondo, in particolare a Parigi e in Nigeria, ha fatto decine e decine di vittime.
A Parigi è noto come delle cellule estremiste abbiano colpito la redazione di Charlie Hébdo, nonché i clienti di un supermercato kosher. In Nigeria la violenza folle e criminale di Boko Haram continua a insanguinare il paese non fermandosi nemmeno di fronte alla vita dei bambini, utilizzati come bombe umane da far esplodere in mercati affollati.
La Comunità di Sant’Egidio ovunque nel mondo sta dicendo “No” al terrorismo, alla violenza, alla guerra. Molte preghiere sono state organizzate per invocare quella pace che il Signore può dare. La Comunità di Sant’Egidio di Parigi, con i Giovani per la Pace, si è recata all’Hypermarché della Porte de Vincennes per deporre fiori e preghiere in memoria delle vittime della strage. E Andrea Riccardi ha partecipato alla manifestazione unitaria di domenica scorsa, dichiarando di voler condividere quell’“umanesimo popolare che è alle radici dell’Europa e che impegna a lavorare per l’unità e l’integrazione”. 
Sempre nella medesima prospettiva, di pace e di unità, la Comunità ha desiderato farsi vicina al popolo nigeriano, sofferente per una barbara guerra che fa dei civili i propri bersagli. Domani sera, a S. Maria in Trastevere, si svolgerà una preghiera per la pace in Nigeria, in memoria delle vittime del terrorismo e della violenza.

 

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