Un’immagine di più di trent’anni fa.
La Comunità di Sant’Egidio accoglieva degli anziani libanesi, in fuga dalla guerra che devastava il paese dal 1982.
L’altro ieri, insieme ad altre chiese ed associazioni, nel quadro di un accordo con lo Stato italiano, i cosiddetti “corridoi umanitari”, l’accoglienza di un primo gruppo di profughi siriani ed iracheni.